Montegridolfo fa parte de “I Borghi più Belli d’Italia” e di Borghi Viaggio Italiano.

Delizioso e invitante il suo borgo, un cassero della cui esistenza si fa menzione già attorno al 1000, che si presenta nella sua integrità, interamente protetto dalle alte mura ad unico accesso, con torre che sovrasta la porta cinquecentesca.

Unica la sua struttura che non ha subito stravolgimenti urbanistici e un accurato restauro ha restituito agli abitanti e ai visitatori. Risultato un museo all’aperto, fin troppo lezioso nella riproposizione storico architettonica. Sono le premesse queste che lo hanno reso un punto di riferimento per l’ospitalità nell’area collinare del riminese, all’insegna di un turismo elitario di alto livello e qualità.

Qui infatti eccellenti strutture ricettive invitano a un soggiorno di quiete e di atmosfere rarefatte dove gioca un ruolo importante la proposta culturale, che non trascura la memoria, grazie all’esposizione museale, allieta l’ascolto attraverso le rassegne musicali e così lo sguardo, in ragione della presenza di opere d’arte di grande prestigio. Essendo posizionata tra la valle del Conca e quella del Foglia, lo sguardo è rivolto anche alle Marche, ne ha sempre subito le conseguenze, entrando spesso nel vivo delle battaglie tra le due potenti Signorie dei Malatesta e dei Montefeltro.

Questi erano terreni di battaglia, perciò le sue genti erano avvezze a scorrerie, incursioni, assalti e nonostante i riminesi facessero di tutto per rinforzare barriere ed edificare strutture difensive, gli urbinati non deponevano mai le armi. Si racconta di numerosi distruzioni e la più rovinosa fu quella del 1336, anche se tempestiva fu la ricostruzione, con  mura più alte e l’aggiunta di quattro torrioni, da parte dei Malatesta che ne ebbero il dominio fino al ‘500.

Dopo tre secoli di dominazione riminese seguì le sorti dell’area circostante, passando nelle mani del duca Valentino Borgia, della Repubblica Veneta, dello Stato Pontificio.

Fonte: Riviera di Rimini 

Superficie: 6,94 km²

Abitanti: 1.012 (2015)

Altidudine: 290 m/s.l.m.

Frazioni: 

San Pietro, Trebbio, Ca’Fornaci, Ca’Baldo, Pozze