Armonia e leggerezza sono le sensazioni che regala questa campagna, alle spalle di Rimini e del mare, attraversata dal torrente Marano. Le colture pregiate tra cui vite e ulivo, caratterizzano una terra fertile e ricca abitata e sfruttata da millenni, come testimoniano reperti e monumenti. I primi sono risalenti all’Età del Ferro, riconducibili alla civiltà Villanoviana. Fornaci e ville i cui innumerevoli sono i resti nella zona raccontano la dominazione di Roma già dal III secolo a.C. Una prima fortificazione nel 1202, appartenne alla chiesa di Ravenna, per passare ben presto nelle mani della famiglia Malatesta, che riedificò il Castello nel 1440. Poco più di cento anni dopo, tramontato il potere malatestiano, giunsero i Sassatelli di Imola, di cui è visibile lo stemma sulla cinquecentesca porta d’ingresso della fortificazione, di cui restano la cinta muraria esterna, le torri poligonali e il doppio sistema di porte.

Anche la storia più recente qui ha lasciato tracce eloquenti, primo fra tutti il Cimitero di guerra inglese che accoglie le spoglie di 1496 caduti della VIII armata. Nel 1944 le sue campagne furono teatro dello scontro tra le forze alleate e le truppe tedesche per lo sfondamento della Linea Gotica, la barriera difensiva tedesca nel Nord Italia. Una prima battaglia dal 3 al 6 settembre, una seconda tra il 12 e il 16 vinta dagli alleati poi scesi a Rimini e nella Val Padana.

Fonte: Riviera di Rimini

Superficie: 46,77 km²

Abitanti: 10.495 (2017)

Altitudine: 102 m s.l.m.

Frazioni: 

Cerasolo, Ospedaletto, Passano, Mulazzano, Sant’Andrea in Besanigo, Cavallino, MonteTauro